Micronazionalismo italiano morto?, Discussione sul presente e futuro

Allora in tutti questi anni sono stato micronazionalista senza rendermene conto.

Giacobbe, che in seguito fu soprannominato da Dio stesso "Israele", perché lottò con Dio stesso e vinse, e che la Chiesa Cattolica oggi venera come santo il 24 dicembre, fu un pastore che in fondo faceva il suo vivere dalla terra. In seguito Giacobbe, tramite i suoi figli, divenne però anche il fondatore della nazione e dello stato territoriale che oggi porta il suo nome.

Penso che potrebbe anche accadere ad un informatico, che fa il suo vivere in fondo con computer e network di computer, di diventare fondatore di una nazione e di uno stato soprattutto virtuale.

Il verso 1,9 del libro di Qoelet o Ecclesiaste presente sia nella Bibbia cristiana che nella Bibbia ebraica dice: "Tutto ciò che è già avvenuto accadrà ancora; tutto ciò che è successo in passato succederà anche in futuro. Non c'è niente di nuovo sotto il sole." Cambia qualche fattore o dettaglio, ma il futuro spesso è poco di più di una ripedizione del passato.

E che c'entra questo con me?

Non so, e nemmeno pretendo di sapere. Io pensavo che fosse un informatico, o in qualche modo legato al mondo dei computer perché ha detto che "in tutti questi anni sono stato micronazionalista senza rendermene conto", e tutto questo si riferiva al discorso che facevo sull'importanza dei domini, del DNS, nel mondo micronazionale.

Sta a te precisare chi sei o non sei, quello che fai o no, perché qui non ti conosce nessuno.

Io faccio solo esempi che derivano da quasi 9 anni di esperienza come micronazionale, e come padre del Quinto Mondo, e non sono abituato a giudicare gli altri, specie se non li conosco.

Lascio i giudizi ad una più Alta Autorità, e per il Giorno del Giudizio. Qualsiasi giudizio umano prima di quel giorno, io lo chiamo, a buona ragione, pre-giudizio.

Fare esempi a vanfgherà non è non avere pre-giudizi. E poi appunto decido io che fare, ma se mi metto a commercializzare patate non posso dire di essere micronazionalista.
Cmq non è che sono informatico, ma ho creato tuttiisiti.altervista.org, historiae.altervista.org e animalilsp.altervista.org.

Ovvero sei un webmaster di professione o per diletto. Anche il micronazionalismo depende da quelle capacità, ma comunque dependono anche altre professioni e attività, specie se fanno pubblicità tramite Internet.

Il problema col micronazionalismo, oltre l'eccentricità dei personaggi che spesso si dedicano all'attività, è che non si è diffuso ancora il fenomeno del micronazionale professionista. Insomma il micronazionalismo, specie quello di stampo settemondista, è spesso diletto, non professione; simulazione o imitazione, non spontaneità o creazione; gioco, non lavoro; [pessimo] mezzo per fare soldi, non [ottimo] mezzo per costruire nuove e migliori società.

L'attività micronazionale è una di quelle poche che permette di costruire, sperimentare, pensare e edificare, eppure la maggioranza si dedica all'attività senza razionalità o senza programmi.

Potrebbero migliorare la società cominciando con esperienze ed esperimenti micronazionali, apportare vere riforme che magari potrebbero anche portare notevoli benefici, eppure no, questo non succede quasi mai.

Io ho avuto intuizioni colossali tramite le mie esperienze micronazionali, ho perfino cominciato un nuovo campo dello scibile umano chiamato la Teologia Analitica, che oltre a portare migliori e più concreti risultati della Teoria dei Sistemi (TdS), rappresenta anche un sistema con applicazioni promettenti in molti campi: Antropologia, Biologia, Chimica, Comunicazione, Economia, Etica, Geografia, Storia, Diritto, Linguistica, Management, Medicina, Fisica, Scienze Politiche, Psicologia, Religione, Sociologia e Teologia.

Altre esperienze invece, hanno portato a nuove definizioni politiche, legali, e perfino ad una potente Internet alternativa.

Te lo immagini che potrebbe succedere se ci fossero in giro almeno un altro paio di personaggi con simili attitudini alle mie, come Leonardo da Vinci ai suoi tempi aveva colleghi come Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio? Succederebbe un Super-Rinascimento.